Torniamo ad occuparci di bambini e denti: la salute orale dei nostri piccoli ci sta molto a cuore. Per questo oggi ti parliamo della permuta dei denti da latte.
Abbiamo raccontato qui quanto sia fondamentale una corretta igiene dentale per i più piccoli. Altrettanto importante è sottoporre i bambini a una prima visita di controllo già dai 4-5 anni. Di lì a breve, inizierà infatti il processo di permuta dei denti da latte, quella fase che porterà alla sostituzione dei denti detti “decidui” con i denti permanenti. Scopriamo qualcosa di più sulla permuta e come la nostra Doc, la Dottoressa MariaCristina Lo Giudice, potrà aiutarti.
In cosa consiste la permuta e perché perdiamo i denti da latte?
La permuta è la fase nella quale avviene la caduta dei denti da latte, ovvero dei denti che si formano con la prima dentizione a partire dal sesto mese di vita del bambino. Lo scopo è proprio quello di creare lo spazio necessario ad ospitare i denti permanenti. Questi esercitano una pressione costante tale da portare alla caduta dei denti decidui. Il processo inizia indicativamente intorno ai 6 anni, si protrae fino ai 12-13 circa ed è tendenzialmente indolore. I tempi citati fin qui sono puramente indicativi, variano da bambino a bambino poiché la permuta è un’esperienza molto soggettiva.
Quanti sono i denti da latte che cadono?
I denti da latte sono in totale 20, suddivisi in 10 per arcata. Nello specifico:
- 4 incisivi laterali
- 4 incisivi frontali
- 4 canini
- 4 primi molari
- 4 secondi molari
Il fatto che vengano sostituiti da una dentatura permanente, non implica che siano meno importanti, anzi! In primo luogo, dalla loro salute dipende quella futura dei denti permanenti. E ancora, con essi il bambino impara a mangiare e a parlare; ad esercitarsi sulla corretta igiene orale, facendo pratica con la spazzolatura dei denti.
Quali sono le principali differenze tra denti da latte e denti permanenti?
A differenza della dentatura decidua, che consta solo di 20 elementi, la dentatura permanente è composta da 32 denti, 16 per arcata, suddivisi in incisivi, canini, premolari e molari. I denti da latte sono più fragili e si presentano di colore più chiaro, un bianco quasi latte per l’appunto, dovuto a una diversa compattezza e mineralizzazione.
Denti da latte: quali cadono per primi?
La Dottoressa MariaCristina Lo Giudice, dentista di riferimento per grandi e piccini a Siracusa, risponde spesso a domande come questa. In che ordine cadono i denti da latte? Di norma, i primi a spuntare, e anche a cadere, sono gli incisivi centrali inferiori e poi superiori; seguono gli incisivi laterali, ed infine i molari e i canini.
Cosa fare quando i denti da latte non cadono
La permuta dei denti da latte è un momento fisiologico e naturale. In alcune occasioni la comparsa dei denti permanenti provoca piccoli disturbi, facilmente curabili, come l’arrossamento o il gonfiore delle gengive. Potrebbe accadere però, per esempio, che un dente si rifiuti di cadere o tardi a farlo. In casi come questi, è bene rivolgersi a un professionista per una visita di controllo.