Bruxismo e denti: causa e trattamento di una funzione inconscia

Il bruxismo è una patologia abbastanza frequente che deriva dallo sfregamento involontario dei denti durante il sonno. Si tratta di un malessere inconscio che nel tempo deteriora i denti, rischiano di rovinarli, oltre a produrre una spiacevole sensazione di contrattura dolorante alla mandibola. Come facciamo a capire se siamo affetti da bruxismo? Quali sono le precauzioni da adottare e come favorire gli atteggiamenti che allontanano questa abitudine inconscia? Scopriamolo insieme in questo articolo con la Dottoressa MariaCristina Lo Giudice. 

Davanti al pc per un lavoro, prima di un esame o durante un trasloco: sono molte le situazioni stressanti che determinano l’insorgere del bruxismo, una patologia che danneggia i denti. Forse non sapevi che questo è un fenomeno parecchio diffuso che si manifesta, nella maggior parte dei casi, nella fase II del sonno ed è caratterizzato da uno sfregamento involontario e costante dei denti. 

Chi soffre di bruxismo solitamente non avverte alcun sintomo particolare, anche se esistono dei fattori che permettono agli specialisti di capire chi ne soffre. Scopriamo da cosa deriva questo disturbo che colpisce sia grandi che piccini e come impedire il deterioramento dei denti. 

Che cos’è il bruxismo 

Il bruxismo è una parafunzione, cioè una funzione involontaria e inconscia, basata sullo sfregamento dei denti delle arcate superiori e inferiori con una forza muscolare superiore al normale. Solitamente questa patologia si manifesta nella seconda fase del sonno in cui i muscoli sono totalmente rilassati, il respiro è profondo e i movimenti oculari sono assenti.

Oltre che durante il sonno, il bruxismo può presentarsi anche da svegli, sempre in modo del tutto inconscio, nei momenti di maggiore stress e tensione.

Che sia da svegli o dormienti, la causa dello sfregamento dei denti va ricondotta ad un malessere oppure a una situazione di stress reiterato o passeggero che magari stiamo vivendo.

Bruxismo e denti: i sintomi della patologia

Il paziente soggetto al bruxismo difficilmente è consapevole di avere questa patologia, a meno che non siano il partner o i familiari ad accorgersene. Tuttavia, esistono dei disturbi che lo possono guidare insieme a uno specialista verso una diagnosi, come mal di testa ricorrente, dolore alle orecchie, difficoltà ad aprire la bocca al mattino, dolore durante la masticazione, ipersensibilità dentale.

I danni del bruxismo ai denti, al corpo e al sonno

Lo sfregamento da bruxismo, che dura solitamente dai 5 ai 10 secondi, se reiterato nel tempo provoca sia danni ai denti sia disturbi ad altre parti del corpo. Eccone alcuni:

  • I denti dell’arcata superiore e inferiore soggetti ad un continuo sfregamento subiscono un progressivo appiattimento, possono fratturarsi o perdere lo strato di smalto, con insorgenza di carie;
  • I muscoli facciali (ovvero quelli masticatori) doloranti e costantemente infiammati, provocano anche problemi alla cervicale, alla schiena e alla postura;
  • La qualità del sonno subirà dei cambiamenti con conseguenze sulle performance a lavoro e il rendimento diurno. 

Rimedi contro il bruxismo

Il bruxismo è una patologia che può interessare sia adulti che bambini. I nostri piccoli pazienti solitamente sviluppano il bruxismo quando degli eventi stravolgono le loro abitudini, come la nascita di un fratellino o una sorellina, oppure un trasloco. Qualunque sia la situazione di stress, ansia o disagio emotivo che turba il bambino o l’adulto, la dottoressa MariaCristina Lo Giudice consiglia una visita psicologica per chiarire le cause del malessere. 

Invece, per evitare il deterioramento delle cuspidi e in generale dei denti, un bite masticatorio saprà proteggere i denti. Il bite è una mascherina simile ad un paradenti che crea una barriera protettiva tra le due arcate dentarie e va usato di notte a riposo o durante il giorno nei momenti di stasi davanti al pc o durante lo studio.

L’uso del bite va sempre accompagnato da una corretta igiene orale, uno stile di vita sana ed una alimentazione priva di cibi acidi che possano rovinare lo smalto come il caffè, il succo di frutta o il pomodoro.  

Se pensi di soffrire di bruxismo o conosci qualcuno che ha bisogno di una visita dentistica a Siracusa per curare questa patologia, contattaci al 320 9150152, risponderemo ad ogni tua domanda e fisseremo insieme un appuntamento con la Dottoressa MariaCristina Lo Giudice.

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